Un sogno iniziato da papà Alessandro. Oggi si occupa dell’attività la figlia Carlotta. Locale per la vendita con annesso laboratorio visibile da strada che sforna ogni giorno pane, pizza alla pala e dolci.

C’è il pane integrale alle noci con lievito madre, la variante integrale, i dolci ripieni famosi soprattutto sui social di Food Porn Italia con il loro pistacchio filante, pizzette e focacce di ogni tipo: bianche, mozzarella, verdure e crostino, anche da farcire. I cornetti poi, famosi in tutta Roma, basti vedere la fila fuori dal locale ogni domenica mattina.

Il Forno Spiga D’Oro Bakery è un panificio, negozio di dolci e di specialità alimentari dove, di tutti gli ingredienti usati per creare le squisitezze che qua si possono gustare, uno è imprescindibile: la qualità; ed infatti tutti i prodotti che potete trovare (il negozio è sito in Via Umberto Lilloni, 62 a Roma) sono preparati con materie prime la cui ricerca in termini di qualità è, senza paura di esagerare, maniacale.

L’avventura imprenditoriale della famiglia Mangione nasce grazie al capostipite Alessandro il quale, panificatore dall’età di 13 anni, a metà anni ’90 si mette in proprio aprendo l’attività dedita alla panificazione ed ai lieviti; nel 2002 vi è un primo passaggio importante con il figlio Simone che affianca il padre, nell’organizzazione aziendale e manageriale, e con la realizzazione di un primo laboratorio ed un allargamento del negozio. Cinque anni più tardi c’è l’ingresso, assieme ad un fondo di investimenti, nel settore food&beverage presso gli aeroporti (sia nazionali che europei tra cui Londra, Vienna e Salisburgo) a cui fa seguito, nel 2012 dopo la vendita della partecipazione al fondo stesso, un ritorno all’azienda di famiglia; una sorta di “linea di sangue che continua”, come la identifica Simone, avendo però tutto quel know-how di conoscenze riguardo “I processi produttivi funzionali abbinando alla metodologia artigianale quella della logica applicata all’uso delle tecnologie – continua il figlio del fondatore – sperimentando e facendo quelle ricerche che ci hanno resi ancora più forti sul mercato”.

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